MODENA – La Commissione Tecnica Nazionale NihonDen® Judo ACSI ha organizzato lo stage nazionale di kata condotto della maestra Sumiko Akiyama, 7° dan del Kōdōkan di Tōkyō, presso la Polisportiva Alfeo Corassori di Modena nei giorni 5 e 6 di Dicembre 2009.
L’attività di approfondimento di questo ramo più tradizionale del jūdō ha visto la copiosa partecipazione di maestri ed atleti, agonisti ed amatori, provenienti da ogni parte d’Italia.
La regione Campania è stata rappresentata dalla Docente Federale di Kata Mafalda Chiaro 5° dan; dall’Ufficiale di Gara e specialista di Kōdōkan-goshin-jutsu Domenico Farina; e dai due specialisti di jū-no-kata della Rappresentatriva Regionale di Kata, i fratelli Luca e Ivo Stornaiuolo.
Questi, consapevoli del fatto che il continuo aggiornamento e l’attività di studio e di ricerca sono alla base dell’allenamento razionale, atto allo sviluppo di una conoscenza più approfondita del jūdō, hanno preso parte allo stage facendo tesoro degli importanti insegnamenti. La maestra Chiaro, in particolare, si è detta «molto soddisfatta dello stage, sicuramente di fondamentale importanza anche nell’ottica della preparazione dei fratelli Stornaiuolo per i prossimi tornei nazionali».
Sumiko Akiyama-sensei è istruttrice del dōjō femminile Joshibu ed è famosa per la sua grande conoscenza del jūdo ed in particolare del jū-no-kata, di cui è senz’altro una delle massime autorità di tutto il Giappone. Per questo motivo il Kōdōkan ha richiesto la sua partecipazione in alcuni dei filmati ufficiali e nel libro “Kōdōkan Jūdō” di Jigorō Kanō, edito in Italia da Edizioni Mediterranee.
Lo stage è stato strutturato in due giornate: sabato 5 dicembre, si è potuto apprendere il seiryoku-zen’yō-kokumin-taiiku-no-kata, ovvero, le forme dell’educazione fisica nazionale basata sul principio del miglior impiego dell’energia, che è stato utilizzato in questa sede come riscaldamento muscolare antecedente la pratica della prima parte del jū-no-kata.
In seguito alla lezione della maestra Akiyama, si è potuto assistere ad una parentesi tecnica riguardante le ashi-waza a cura del maestro Alessio Oltremari, 6° dan. Domenica 6 dicembre, invece, ha preso l’iniziativa il maestro Pasquale Izzi, 6° dan, esplicando le caratteristiche di alcuni kaeshi-waza e renzoku-waza.
Subito dopo, si è entrato nuovamente nel vivo dello stage in cui Akiyama-sensei ha potuto scompattare ed illustrare minuziosamente il jū-no-kata in tutte le sue parti.
Numerose le domande ed i chiarimenti richiesti dai partecipanti al corso, i quali hanno potuto in tal modo cimentarsi in uno studio più accurato del kata e del Nihonden Jūdō, ovvero del jūdō tradizionale. L’attività si è così conclusa con i tanti applausi e ringraziamenti per l’altissima preparazione e cortesia dimostrata dall’ospite nipponico.